Miglior Giocatore: Bonni
Più Sega: (ex aequo) Top Dilf e Giammario
Il Processo di BIStefano:
Scende il sipario su un’edizione (la 21esima) molto partecipata. Sono tornati anche i bambini e i ragazzi, “Future Glorie”, grazie all’impegno dell’ASD e di Davide Carducci; medaglie per tutti. Non ci ha fermato la pioggia, scesa, in modo provvidenziale, a rinfrescare l’aria torrida. Abbiamo abbracciato il giovane campione di nuoto Lorenzo Salvati, orgoglio Tornimpartese e puro talento sportivo, di recente confermatosi Campione Italiano di categoria nei 200 farfalla. La nostra Partita, in qualche modo, strizza l’occhiolino anche agli altri sport. Soprattutto, la certezza che la nostra targa saprà portare tanta fortuna a Lorenzo per il tempo che verrà. Ci siamo stretti con un forte abbraccio alla famiglia di Giovanni Pelliccione per la perdita della cara sorella Patrizia. Giovanni, oltre alle sue doti tecniche che lo hanno reso uno dei calciatori più importanti del Tornimparte, è stato il fautore della rinascita avviata nel 2002 (all’epoca giocatore e allenatore). Abbiamo anche ricordato Egidio Colaiuda (affezionato alla maglia della partita), recentemente scomparso, uno dei partecipanti ai primi campionati (anni ‘70) del Tornimparte. Poi, come sempre, è stata partita vera dopo aver portato a termine, a fatica, tra risate e sfottò, l’asta dei calciatori. Indossate le nuove splendide maglie (artefice Valerio Tiberi, in tema olimpiadi), gli oltre 50 aspiranti gladiatori in campo, hanno reso ancora necessario il triangolare. Vincono le Vecchie Seghe, vittoriose nelle due gare anche se, a fatica, hanno superato le Vecchie Glorie tra simpatiche polemiche (fuori gioco, rigori, etc.). Gli Sbotici, un po’ in ribasso, sconfitti in entrambe le gare, hanno risentito della non perfetta spinta emotiva del Top Dilf (la gioia di poter essere in campo dopo le vicissitudini fisiche, ha dichiarato, vale ben più di una vittoria). Un’ottima cena ha chiuso l’evento. Non sono mancate coppe, diplomi, medaglie e premi speciali. Assegnare un’etichetta a questa edizione significa parlare di “Continuità”. Un Premio Speciale ha riguardato proprio questo aspetto: perseverare, con l’intento di rendere la “Partita del Cuore o dei Polmoni” evento storico del 13 agosto in stretta collaborazione con l’ASD Tornimparte 2002 e, perché no, con il Comune di Tornimparte. Un “traghettare” la “Partita” verso il futuro. Ieri sera, forse, come mai prima, sono state gettate solide fondamenta per la continuità e contro l’oblio. Sapete quale è la forza del nostro evento? La sana amicizia che dura negli anni. La Partita c’è perché ci sono i “Venerdì” di calcetto (la scusa), le cene a seguire (il vero motivo), l’aver vissuto (e vivere ancora) il clima dello spogliatoio, la maglia bianco-rossa, la voglia di esserci per rivedersi, l’amore indomito per il calcio (amore, magari sempre più platonico che fisico), lo spirito di appartenenza ad un’idea sportiva potente che accomuna tutti noi, irriducibili. Passare una giornata cullando ricordi, tra abbracci e risate, nel reciproco piacere del ritrovarsi, colloquiando amabilmente con lo sguardo che scruta il futuro, è un qualcosa di rara bellezza e non ha prezzo. Aggiungiamo la gioia finale perché anche ieri, fortunatamente, siamo usciti indenni dal campo di gioco (in altre parole “Nessuno si è fatto male”). Un grazie davvero di cuore a chi ha voluto esserci. Con orgoglio e voglia di continuità, sin d’ora, vi diamo appuntamento per l’edizione 2025… sempre 13 agosto… sempre noi… “Partita del cuore o dei Polmoni”…
